Una città quasi blindata, due allenatori a rischio e la solita accesa rivalità, che ha radici lontanissime. Il «derby del riso» tra Pro Vercelli e Novara neanche ai giorni nostri è una partita banale. E pensare che un denominatore comune c’è: il grande Silvio Piola, che di entrambe le squadre è il miglior marcatore in Serie A. A lui le società hanno intitolato i loro stadi: quello di Novara, inaugurato nel 1976, fu dedicato al campione nel 1997. Un anno più tardi toccò all’impianto di Vercelli, costruito nel 1932.
VICINE Fra le due città c’è solo il Sesia, che nasce dal Monte Rosa e poi finisce dritto nel Po, tagliando i due capoluoghi di provincia, distanti tra loro poco più di 20 chilometri, che si portano dietro una serie infinita di sgarbi e dispetti. Il primo confronto risale a più di cento anni fa (1912-13), la Pro vinse 7-0 in casa e 6-0 fuori e si prese il quinto dei sette scudetti della sua storia, tutti conquistati quando la città non era ancora provincia: era, guarda caso, sotto Novara… E ancora oggi si riassapora il clima di una sfida dalle lunghe tradizioni, che rimanda ai tempi del glorioso Quadrilatero piemontese (assieme ad Alessandria e Casale), che dominava il calcio nel primo Dopoguerra.
HOCKEY ROVENTE Ma questa grande rivalità è stata portata al calcio dall’hockey pista, con le due formazioni che si sono contese tra gli Anni 70 e 90 campionati e coppe Campioni. L’ultimo incrocio ad alto livello nel 1997-98: Novara si prese lo scudetto, mentre Vercelli si vendicò vincendo la semifinale di Coppa Campioni. La stagione successiva fu quella della partita mai finita: venne interrotta a 3 minuti dal termine per scontri fra tifosi e il giudice decretò la vittoria di Novara, in quel momento in vantaggio 3-1. Una sconfitta vissuta malissimo da Vercelli, ma nulla di paragonabile al febbraio 1985, quando si giocò lo scontro di hockey e di calcio e in entrambi i casi vinse Novara 4-1. Una disfatta.
IN BILICO Oggi le misure di sicurezza saranno imponenti. Quasi tutti i 1.000 novaresi partiranno in pullman scortati dalle forze dell’ordine: in Questura c’è massima allerta dopo gli incidenti del 2013, nell’ultimo confronto in campionato a Vercelli vinto dagli ospiti 2-1. Lo stadio probabilmente sarà esaurito, mentre in campo si gioca una partita fondamentale, tra due squadre che stanno tutt’altro che bene. Le panchine di Scazzola e Baroni traballano: la Pro è reduce da tre sconfitte, il Novara ultimo in classifica da due. Cosa c’è di meglio del derby per rialzarsi?
(Gasport)