Da Film.it
L’entusiasmo nazionale per questi Campionati Europei di Calcio è di quelli ai quali siamo abituati. Eppure durante l’anno comportamenti e commenti sono spesso ben diversi da parte di tanti appassionati abituali ed estemporanei… Probabilmente anche per ‘colpa’ di quanti scelgono abitualmente di vivere la loro passione per il pallone in maniera estrema e spesso ingiustificabile. Non tanto l’essere tifoso è infatti stigmatizzabile, quando gli estremi ai quali giungono molti dei fan delle squadre, dei nostri campionati di calccio e internazionali. Il cinema italiano ha più volte affrontato il tema, spesso scherzandoci (come in Tifosi di Neri Parenti e con Massimo Boldi o Il tifoso, l’arbitro e il calciatore di Pier Francesco Pingitore con Alvaro Vitali e Pippo Franco, che abbiamo citato di recente), a volte mostrandone gli aspetti più duri e che legano il fenomeno ad altre dinamiche sociali.
Un po’ come evidenzia la trilogia di The Rise & Fall of a White Collar Hooligan, ma come qui e lì emerge anche in una serie di film che possono quasi costituire genere a sé. In alcuni di questi possiamo persino riconoscere facilmente elementi usuali delle nostre ‘Domeniche sportive’ come lo Stadio Olimpico in Ultimo stadio del 1988 o le tifoserie di Napoli e Atalanta (messe al centro dei loro film E.A.M Estranei alla massa e Farebbero tutti silenzio da Marra e Zambelli). Chissà che non sia davvero un fenomeno in via di estinzione, come sembra emergere dal I Am Hooligan di Steven M. Smith o pronto a rinascere dalle proprie – gloriose (?) – ceneri, come in The Hooligan Factory di Nick Nevern. Mentre cerchiamo di acclararlo, ricordiamo i dieci film da non perdere sull’argomento…
ULTRA’
Era il 1991 quando Claudio Amendola era ‘Er Principe’, leader della Brigata Veleno. E quando Ricky Tognazzi ci raccontava della sua parabola e dei suoi scontri con le forze dell’ordine, il sottobosco romano, i nemici juventini e l’ex amico Red (interpretato da Ricky Memphis, all’esordio).
IL MIO AMICO ERIC
Il sogno di ogni tifoso, incontrare il proprio mito. Quando poi si tratta di una leggenda – ormai definitivamente avviatasi al cinema – come Eric Cantona le possibilità si moltiplicano. Soprattutto in mano a un regista come Ken Loach sensibile alle implicazioni che certe aggregazioni comportano.
ACAB – ALL COPS ARE BASTARDS
L’altra faccia degli scontri. In questo caso con napoletani e romanisti, due tifoserie spesso rappresentate sullo schermo como ‘esemplari’, ma solo più sotto i riflettori di tante altre. Purtroppo. Qui lo sdegno e la critica si concentra però sui celerini, e sulla reazioni di certi poliziotti alla situazione generalizzata.
TIFOSI
Di nuovo i romanisti, e di nuovo Massimo Boldi a fare il “lupacchiotto”. Allora (era il 1989, perFratelli d’Italia) come oggi dietro la macchina da presa Neri Parenti e al suo fianco Angelo Bernabucci e Maurizio Mattioli.
HOOLIGANS
Ancora poliziotti, ancora una forza e una operazione – in questo caso – volte al controllo e alla neutralizzazione dei tifosi più caldi, i famosi Hooligans inglesi. In questo caso quelli delloShadwell Town F.C., tra i quali il John interpretato da Reece Dinsdale è costretto a infiltrarsi.
(GREEN STREET) HOOLIGANS
Anno 2005, c’è un incredibile Elijah Wood nel quasi omonimo film di Lexi Alexander (Punisher – Zona di guerra). Qui l’ex Frodo del Signore degli Anelli è un brillante aspirante giornalista di harvard che in seguito a una serie di delusioni finisce con lo sposare la causa degli hooligans del West Ham United, la Green Street Elite (GSE) ispirata all’Inter City Firm.
THE FOOTBALL FACTORY
Tratto dall’omonimo romanzo di John King (conosciuto in Italia con il titolo Fedeli alla tribù), il film del 2004 diretto da Nick Love torna a concentrare il focus sul background si precarietà e indossisfazione di quanti – giovani e meno giovani – cerchino uno sfogo. Come fa il trentenne Tommy Johnson affiliandosi agli Headhunters della squadra del Chelsea alla viglia della finale di FA Cup con il Millwall dei nemici storici.
L’ULTIMO ULTRAS
Come il Titta di Girolamo di Le conseguenze dell’amore di Paolo Sorrentino, anche il Luca della Brigata Gladio (interpretato dal regista Stefano Calvagna) in trasferta a San Siro è costretto a nascondersi, per aver ucciso un avversario durante degli scontri, per difendersi. Un film che a prescindere dai suoi meriti artistici può vantare la partecipazione di uno Shevchenko particolarmente a suo agio e intenso
CASS
Poco noto e ancor meno citato, il film di Jon S. Baird del 2008) racconta la storia vera di Cass Pennant, di origine giamaicana, dalla sua adozione da parte di due anziani londinesi bene alla sua esplosione – e all’indefesso tentativo di cambiare vita – come ledear dei violentissimi tifosi del West Ham.
HOOLIGAN
Un altro ‘Hooligan’, ma diverso dal precedente. Il film scritto e diretto da Donal MacIntyre e Gerry Easter è un interessante documentario (presentato da Sean Bean), da molti definito – proprio per il suo realismo – uno dei film più impressionanti e duri sulla violenza nel mondo del calcio.
