Gli Ultras 1898, attraverso una nota sul loro profilo Facebook, hanno comunicato ufficialmente che non prenderanno parte alla trasferta di Vercelli dell’Ascoli Picchio per continuare ad aiutare le popolazione sconvolte dal terremoto.
“Gli Ultras 1898 comunicano che non prenderanno parte alla trasferta di Sabato 27 Agosto a Vercelli. Invitiamo tutti i gruppi organizzati e l’intera tifoseria,a contribuire alle operazioni di sostegno alle popolazioni colpite come la raccolta di beni di prima necessità. Ogni aggiornamento verrà comunicato tramite la nostra pagina ufficiale.
A DIFESA DELLE NOSTRE RADICI …
IL NOSTRO POPOLO E LA NOSTRA TERRA PRIMA DI TUTTO!”
Anche l’Ascoli Picchio, con un comunicato ufficiale sul proprio sito, ha voluto sottolineare l’infaticabile lavoro dei tifosi bianconeri: “Un popolo dimostra la propria forza nei momenti di difficoltà e Ascoli nella difficoltà ha sempre saputo rimboccarsi le maniche dando un segnale di grande compattezza, spirito di sacrificio e reazione. Ci piace sottolineare il lavoro che dalle prime ore della mattina di ieri, mercoledì 24 agosto, una data che purtroppo resterà molto a lungo nella memoria di tutti noi, il gruppo organizzato di tifosi bianconeri “Ultras 1898” sta portando avanti: una rappresentanza si è recata nelle zone colpite dal terremoto ad Arquata, Amatrice e Accumuli per scavare fra le macerie e dare un aiuto concreto a chi non era stato ancora raggiunto. Troppo spesso quando si parla di tifoserie le parole che si utilizzano sono violenza, atti censurabili, atteggiamenti negativi e deplorevoli e poca notizia fanno invece comportamenti esemplari come quelli che appartengono ai nostri tifosi. La sede del gruppo organizzato di via Erasmo Mari n. 32 ad Ascoli da ieri è punto di raccolta per viveri e tutto quanto necessario per sostenere tutte quelle persone che da un momento all’altro si sono ritrovate senza niente, in casi ancora peggiori senza nessuno. A ruota è arrivato il sostegno verbale e concreto di altre tifoserie non solo di tutta Italia, ma anche dall’estero come il messaggio di solidarietà inviato dagli ultras del club francese del Monaco, gemellato con gli Ultras bianconeri. Convogliare le forze è fondamentale e la risposta di Ascoli come sempre è stata, è e sarà eccellente. Questa notte sono partiti in direzione Arquata, Amatrice e Accumuli i mezzi carichi di viveri, raccolti grazie al grande cuore degli ascolani che hanno risposto presente all’appello degli Ultras 1898″.
“Esistono realtà molto belle e composite che in occasione delle disgrazie evidenziano aspetti davvero positivi e coinvolgenti”. Con queste parole il sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli plaude al lavoro spontaneo e importante che è stato svolto da un folto gruppo di tifosi dell’Ascoli Calcio (in particolare del gruppo Ultras 1898) a sostegno delle popolazioni dell’entroterra marchigiano-laziale dolorosamente colpite dal terremoto.
“Si sono attivati fin dalle prime ore di ieri e sono stati artefici di operazioni di recupero e salvataggio che hanno interessato ben 26 persone - aggiunge Castelli, come riporta l’agenzia Dire -. Lo hanno fatto con cura, diligenza e professionalità, senza lasciare nulla al caso, a loro va il mio e il nostro grazie. Penso, orgogliosamente, che pagine belle come queste vadano raccontate ed evidenziate“.
Il primo cittadino ascolano sottolinea come “non è la prima volta che i tifosi dell’Ascoli si distinguono per esempi concreti di umanità che vanno aldilà dei pur rilevanti meriti sportivi e del grande calore che sanno esprimere sugli spalti a sostegno della propria squadra del cuore”.
(Picenotime)
