In occasione della partita tra Palermo e Napoli, ai tifosi rosanero della Curva Nord è stato consegnata una lettera.
Un testo diffuso per far chiarezza e sciogliere ogni dubbio su quanto avvenuto alcune settimane fa (qui l’episodio).
“Benvenuto in Curva Nord Superiore, patrimonio di tutti i palermitani”, l’incipit della lettera.
“Se sei qui si presuppone che tu sia un tifoso, quindi spontaneamente dovresti dare un piccolo contributo per sostenere i colori rosanero. Perché ti sei seduto così lontano dal tifo e dalla gioia di cantare per i nostri colori? Ce lo stiamo chiedendo. Forse perché sai cose su di noi che sono false! Vuoi sapere per esempio se:
– Paghiamo per entrare allo stadio? Certamente! Anzi, la maggior parte di noi ha sottoscritto un abbonamento col Palermo.
– Andiamo in trasferta gratuitamente? Niente affatto! Paghiamo i pullman, gli aerei, i treni e i biglietti del settore ospiti.
– Riceviamo soldi per allestire le coreografie? Altra bugia! Viene tutto autofinanziato con la vendita di adesivi, magliette, cappellini e tramite collette varie.
Noi non guadagniamo nulla. NULLA!
Non siamo migliori o peggiori di te, abbiamo una passione e per lei investiamo tempo e denaro, come fai tu nella tua vita”, si legge.
“Stiamo provando a far ripartire una curva che storicamente è stata il tempio del tifo palermitano, quindi SCUSACI per il brutto spettacolo che ti abbiamo fatto vedere contro il Sassuolo, sono scene che allontanano dalla curva e noi lottiamo per il contrario! (Qui la notizia e i dettagli sui sei Daspo)
Vogliamo farti cantare! Per i tuoi colori, per la tua città, per la tua passione. Forse sembriamo scontrosi e incazzati, ma lo facciamo perché siamo abituati a dare sempre il massimo e quindi pretendiamo il massimo. Quello che per tanti è visto come un continuo rimprovero, è in realtà una forma di sprono perché non possiamo sopportare che la gente si viene a sedere in silenzio.
Il boato della curva si dovrebbe sentire fino a Mondello!
Quindi non essere timido… non devi far altro che alzarti in piedi e provare a seguire i cori. Possiamo fare poco per le scelte societarie, ma possiamo fare tanto durante i 90 minuti di partita. Unisci la tua voce alla nostra! Noi siamo la Curva Nord 12!
Tutta la curva deve cantare. I ragazzi hanno bisogno di noi!”.
(Mediagol)