Dopo le perquisizioni effettuate nella mattina di lunedì dalla polizia russa, quattro capi ultras delCSKA e altri cinque tifosi sono finiti in manette. A distanza di un mese e mezzo dai disordini causati durante il Derby della Capitale con lo Spartak, le forze dell’ordine hanno trovato prove riconducibili agli scontri del 29 ottobre direttamente nelle abitazioni dei massimi esponenti del tifo organizzato rossoblu. 175 gli oggetti trovati e sequestrati: mazze da baseball, oggetti contundenti, petardi, coltelli e pugnali. Secondo quanto riportato da life.ru, è stato trovato anche del materiale dal carattere estremista, come bandiere e striscioni inneggianti all’odio e alla violenza.
(ITA Sport Press)