Totalmente dipendente, uno dei cori più gettonati dalle tifoserie, è il claim della nuova campagna abbonamenti della Virtus. Si partirà il 21 agosto con una fase di prelazione (fino al 7 settembre) riservata agli abbonati dello scorso anno, poi dal 10 fino al 29 settembre ci sarà la vendita libera. C’è grande entusiasmo in casa bianconera dopo la promozione dello scorso anno e un ulteriore propellente è stato fornito dall’invasione di tifosi all’Arcoveggio per il raduno. I prezzi dei tagliandi messi in vendita dal club vanno dai 350 euro della grandinata numerata (Nannetti) ai 3.500 del parterre prima fila passando per distinti (600), tribuna (900) e parterre (2.200).
LA CURVA – La curva Calori, non numerata, sarà interamente gestita dal tifo organizzato. Forever Boys e Vecchio Stile gestiranno i 1.400 posti disponibili e li venderanno direttamente, anche se i tagliandi sono quasi esauriti già con le prenotazioni. Gli altri abbonamenti saranno venduti in sede, online e nelle ricevitorie VivaTicket. I prezzi restano in linea con quelli dell’anno scorso — quando sarebbero state più logiche delle riduzioni vistose dopo la retrocessione — e con lo sforzo operato dal club sul mercato. Come era stato annunciato dalla proprietà, si è privilegiato giustamente chi si è abbonato lo scorso anno: per loro un 10% di sconto sui prezzi di listino, mentre gli under 21 avranno i tagliandi a metà prezzo. L’obiettivo minimo è confermare tutti gli abbonati dello scorso anno (2.500 dichiarati dalla società), ma si punta ad andare decisamente oltre le tremila unità grazie all’effetto PalaDozza e a una squadra ambiziosa. «Vorremmo un palazzo pieno, a maggior ragione vedendo quanta gente c’era all’Arcoveggio al raduno», si lancia il responsabile marketing Daniele Montagnani.
QUESTIONE PALADOZZA – A inizio settembre, intanto, ci sarà anche una riunione fra Virtus, Fortitudo e il Comune per fare un punto sul PalaDozza. I lavori non sono ancora partiti e il tempo stringe. La prima parte riguarda l’impianto di illuminazione, quello di riscaldamento che oggi è in comune con le scuole medie Gandino, e il nuovo parquet permanente. Soprattutto quest’ultimo è un nodo importante. Sostituire quello attuale richiederà 20 giorni, bisogna partire entro la prima settimana di settembre perché il campo sia pronto per l’inizio del campionato. Nelle riunioni si prenderanno anche in esame le modalità di brandizzazione dell’impianto per le due squadre.
(Corriere di Bologna)