“Svolta epocale per la Nord laziale”, così l’hanno definita gli stessi ultras biancocelesti in un comunicato ufficiale diffuso in queste ore. Dopo trentatre anni, infatti, escono di scena gli Irriducibili, che dal 1987 rappresentavano il movimento ultras al seguito della Lazio. Una nota piena di ricordi nostalgici ma senza rimpianti. La necessità di andare avanti ma di unirsi sotto un’unica bandiera nella quale far identificare tutta la tifoseria.
Un unico striscione, “ULTRAS LAZIO“, che campeggerà sulla vetrata della Curva Nord dell’Olimpico, per compattare l’ambiente in un’annata così importante che sta vedendo la squadra allenata da Simone Inzaghi come protagonista del torneo di massima serie.
Di seguito, ecco il comunicato integrale pubblicato dagli Irriducibili:
“Come per tutte le cose della vita, esiste un inizio e, inevitabilmente, una fine. C’è un tempo per tutto. Anche su quelle storie fantastiche, gloriose, prima o poi cala il sipario. L’importante è averle vissute queste storie. Da protagonisti, da leoni, anche pericolosamente. Senza rimpianti, senza rimorsi.
E allora, ad maiora IRRIDUCIBILI!
Proprio così, dopo 33 anni abbiamo deciso di sciogliere il gruppo che ha scritto pagine importanti di storia, gloriose, che ha semplicemente rivoluzionato il panorama Ultras, non soltanto italiano ma anche internazionale.
Un gruppo invidiato dal mondo intero che, purtroppo, ha perso 7 mesi fa uno dei suoi e dei nostri leader più carismatici: Fabrizio.
Momenti esaltanti, difficili, gironi felici e tristi. Momenti che ci hanno fatto sentire vivi in un mondo di morti. Tutto è iniziato quell’ormai lontano 18 ottobre 1987, quando, in un tranquillo Lazio-Padova, apparve sulle gradinate dello stadio “Olimpico” lo striscione IRRIDUCIBILI, 10 metri di stoffa, scritta bianca e sfondo blu. Un nome che diventerà ben presto il nostro simbolo, il nostro guanto di sfida al mondo intero.
Il corteo di San Benedetto del Tronto è ancora vivo nelle menti di tutti, le trasferte di Bergamo, Brescia, Napoli e Catanzaro tra tutte, lo Scudetto conquistato a Via Allegri, gli scontri con le altre tifoserie, le rivalità, le iniziative benefiche e la solidarietà.
IRRIDUCIBILI ha voluto esprimere la nostra volontà di non piegarci a nessun compromesso, al sissignore e al politicamente corretto.
“Non siamo cani perchè senza padrone! Non siamo sciolti, IRRIDUCIBILI ci unisce”, recito lo striscione dei primi anni. Un monito da tramandare di generazione in generazione, da padre in figlio.
Ma ora è tempo di andare avanti. Troppo sangue versato, diffide, arresti, sempre a testa alata, abbiamo pagato sulla nostra pelle ogni situazione. Ed anche per rispetto di chi non c’è più, siamo arrivati a questa decisione inevitabile.
Ci sentiamo in dovere di ringraziare tutti. Ogni singolo componente che ha fatto parte del gruppo in questi 33 lunghissimi anni. Sempre presente, malgrado tutto.
Dai fondatori ai partecipanti. Da chi ci ha lasciato troppo presto, a chi combatte ancora con orgoglio. Da chi ha pagato con la libertà, a chi si è sporcato solo una mano di vernice. Da chi ha portato le aste delle bandiere, a chi ogni domenica era lì in prima fila. Da chi ha portato le pezze, a chi ha passato notti insonni in sede. Da chi ha pianto, a chi ha riso. Da chi ci ha sempre creduto, a chi ha smesso di farlo. A chi anche solo una volta è stato su quel famoso muretto…a chi ha contribuito alle scenografie, a chi ha subito perquisizioni.
Un manipoli di fratelli che, di generazione in generazione, ha saputo portare un ideale di vita, di lazialità. Perchè noi siamo stati IRRIDUCIBILI e lo siamo ancora. Siamo stati rivoluzionari e lo siamo ancora. Un mix di aggregazione sociale, originalità, trasgressione senza eguali e goliardia. IRRIDUCIBILI è stato una fucina di idee, innovazioni, di una mentalità ultras sconosciuta fino a quel momento.
Da oggi ci sarà una svolta epocale. Senza precedenti per la Nord. Per la prima volta in Curva sarà presente soltanto uno striscione, dietro il quale si identificherà tutta la tifoseria laziale: ULTRAS LAZIO.
Con la stessa voglia di sempre. Stesso entusiasmo, stessa adrenalina. E soprattutto, con lo stesso spirito di quelli che eravamo, siamo e saremo.
Sempre IRRIDUCIBILI dentro, perchè il futuro è solo il ricordo di uno stupendo passato…
ULTRAS LAZIO