Da una parte l’intenzione di ridurre la capienza del S.Paolo a Napoli, dall’altra, scendendo di categoria (e anche di latitudine), una simbiosi unica tra città, squadra e tifosi…
“Per chi nasce con un cuore ultras, c’è un amore in grado di superare qualsiasi ostacolo. È l’amore verso la propria città, la propria casa e i propri colori: nero e verde. Né il sole cocente né il caldo tropicale sono riusciti a fermare l’iniziativa ultras di restyling dello stadio comunale “Città degli Ulivi”: dipingere gradinata scoperta e tribuna coperta interamente di neroverde, in vista della prossima stagione calcistica.
Un vero e proprio tocco di colore, di orgoglio e di senso di appartenenza che daranno un volto nuovo alla “casa” dei leoncelli e di tutti i tifosi dell’US Bitonto. Un’iniziativa meritevole di lode, resa possibile anche grazie al contributo dell’amministrazione comunale, la quale ha messo a disposizione vernice e pennelli per realizzare i lavori. Così, tra una pennellata di nero e una di verde, la Bitonto calcistica scatta una delle sue più belle istantanee, con gli ultras a dipingere la propria fede sugli spalti, e i giocatori in campo agli ordini di Mr. Modesto, a sudare per meritarsi una maglia da titolare.
Nessun fatto di cronaca, scontri sugli spalti o cancelli sfondati. Ancora una volta il Nucleo Compatto Bitonto 2013 sale alla ribalta delle cronache solo per la sua passione e dedizione verso il suo “tempio”. Questo è il calcio che vogliamo.”
(Bitonto Live)
