“E’ passato poco più di un mese da quell’incubo che ci ha travolti. Un mese in parte, silenzioso, interrotto da rumori di sirene, conferenze per pochi intimi e “notizie bomba” che rischiano di stravolgere ciò che in effetti e’ stravolto da tempo.
Prendiamo parola, dopo il fatidico 30 Giugno, per chiedere che Lo Monaco e i suoi compari vadano via subito lasciando la squadra a costo zero.
Quelli che saranno i risvolti giudiziari personali devono restare, per quanto possibile, separati dall’ ACR. Non entriamo nel merito delle accuse, non ci interessa… in questo ultimo anno abbiamo visto e sentito anche troppo: Vattene!
Nel contempo chiediamo a tutta la parte sana di questa città, alla classe politica ed istituzionale, purtoppo sempre più assente, alle realtà economiche, alle figure della società civile di esprimere un gruppo che possa consentire alla nostra squadra di ripartire dalla serie D con dignità.
Non vogliamo e non tollereremo avventurieri o cazzari in cerca di gloria sia chiaro!
Cerchiamo di ripartire con umiltà e con aria nuova. Per questo ribadiamo che il Messina Calcio e’ storia e patrimonio di tutta la città; quella città che Lo Monaco ha offeso nella sua interezza e che invece, nonostante i mille problemi, ha un cuore che batte forte nella curva che, anche dopo la sconfitta, riesce a sfornare “cartoline” degne di altri palcoscenici”.
Ultras Curva Sud Messina
(CMNews.it)