Sette persone sono state arrestate, nove quelle denunciate e alcune decine potrebbero essere raggiunte dal Daspo: questo il bilancio dei tafferugli tra tifosi avvenuti a Frosinone, in occasione della partita tra la formazione di casa e l’Hellas Verona.
Come riporta L’Arena, erano circa le 11 del mattino quando circa 15 minivan partiti dal capoluogo scaligero sono arrivati nella città ciociara, parcheggiando vicino allo stadio Matusa ma in un punto diverso da quello indicato dalle autorità. 150 persone sarebbero quindi scese dai veicoli, con la polizia che le avrebbe subito intercettate e invitate a risalire sui rispettivi mezzi: stando a quanto avrebbero riportato le forze dell’ordine però, in quel momento i supporters scaligeri avrebbero individuato un gruppo di tifosi avversari e da lì avrebbero preso il via le schermaglie. Gli agenti si sarebbero frapposti tra le due fazioni per evitare che entrassero in contatto ed allora avrebbe preso il via il lancio di oggetti. Gli agenti infine sono riusciti a riportare la situazione alla normalità e a condurre gli ultras ospiti al parcheggio, dove le persone che hanno preso parte all’episodio sarebbero state identificate: in sette quindi sarebbero finiti in manette con diverse accuse (dalla resistenza a pubblico ufficiale al lancio di oggetti pericolosi) e stamattina sarebbero stati accompagnati in tribunale per la convalida. Gli altri invece sono stati scortati all’autostrada e rimandati a Verona senza assistere alla partita, con nove persone denunciate perché trovate su un minivan in possesso di bastoni e materiale pirotecnico.
Per le persone arrestate e denunciate, l’avvio delle procedure del Daspo sarebbe già stato notificato ma, stando a quanto riporta L’Arena, Filippo Santarelli, il questore di Frosinone, starebbe considerando l’ipotesi di chiedere l’applicazione del provvedimenti anche per la gran parte dei 150 sostenitori scaligeri identificati: sulla decisone peseranno testimonianze, immagini e reseconto della Digos.
Come già ribadito domenica sera, non trova nessuna conferma la notizia, circolata nella tarda mattinata di domenica e ripresa da agenzie di stampa e quotidiani, secondo la quale alcuni tifosi scaligeri si sarebbero denudati in piazzale Europa, davanti ad una chiesa e alla presenza di fedeli e bambini: la questura locale smentisce infatti di sapere qualcosa di tale episodio, così come le forze dell’ordine.
(Verona Sera)