Sabato pomeriggio intorno le ore 14 poco prima dell’incontro di calcio Latina-Livorno, giungeva una telefonata al 112 in cui veniva segnalato nei pressi del Centro Morbella, un gruppo di 10 giovani, tutti incappucciati intenti a prelevare mazze ferrate dall’interno del bagagliaio di un’auto. Immediatamente venivano inviate sul posto le pattuglie della Digos e dei Carabinieri.
All’arrivo delle forze di Polizia l’autovettura si dileguava velocemente e lo stesso tentavano di fare i giovani, alcuni dei quali, inseguiti venivano fermati e condotti in Questura. Poco dopo l’autovettura, una Fiat Punto di colore avana, è stata rintracciata e fermata all’altezza di palazzo M da un pattuglia dei Carabinieri. Le responsabilità del conducente sono in fase di valutazione.
All’esito degli accertamenti Polizia e Carabinieri hanno arrestato due persone e denunciato una terza mentre le responsabilità di altri soggetti sono tuttora al vaglio in relazione agli ulteriori sviluppi investigativi. Gli arrestati sono C. R. 46 anni per violazione di Daspo e concorso nel porto di armi; A.L. 18 anni con precedenti specifici, arrestato per porto abusivo di armi in concorso con altre persone. D.F., 26, è stato denunciato in stato di libertà per concorso nel porto abusivo di armi.
Dopo ulteriori indagini è stato individuato ed arrestato dalla Digos anche un altro Ultras del Latina tale R.A. (24). L’accusa per il medesimo è porto di strumenti atti ad offendere nel corso di manifestazioni sportive.
Sono state sequestrate 10 mazze ferrate. I servizi di O.P. disposti hanno assicurato il regolare svolgimento dell’incontro e le operazioni di deflusso e di ripartenza dei tifosi ospiti si sono svolte senza alcuna criticità.
(LatinaPress/Il Messaggero)