Livorno, non si placa la contestazione al patron Spinelli ma gli ultras spingono: “Tutti a Pisa”
2 marzo 2020Non si placa la contestazione a Livorno verso la proprietà. Gli ultrà amaranto, infatti, hanno diffuso un volantino nel quale invitano la città a partecipare in massa alle iniziative della tifoseria, che continua a muovere critiche al patron Aldo Spinelli ma vuole anche difendere il nome della città e la propria tradizione ultras. Nonostante l’ultimo posto in classifica, i livornesi vogliono compattare un ambiente ormai sfiduciato, in vista dell’appuntamento di sabato contro gli acerimmi rivali pisani. Sabato 7 marzo, infatti, andrà in scena il sentitissimo derby al “Romeo Anconetani” di Pisa e la tifoseria labronica non vuole farsi trovare impreparata all’appuntamento.
Ecco il testo integrale del comunicato:
“Siamo ormai alle porte di una delle PARTITE più sentite in assoluto e, nonostante tutti i problemi societari, l’andamento VERGOGNOSO della squadra, le prese in giro della famiglia Spinelli, le diffide e la repressione subita, crediamo che a Pisa POSSA e DEBBA essere l’occasione per riaccendere qualcosa….per riprendere (per chi fosse stanco) e per continuare (per chi ancora non ha mollato) ad essere presenti NOI SUGLI SPALTI, a prescindere da cosa succeda sul campo. Sia ben chiaro che la contestazione iniziata contro la società e la famiglia Spinelli, che ha provato ad uccidere in ogni modo la nostra passione, CONTINUERA’ AD OLTRANZA!
E visto che la società e la squadra non hanno lottato come avrebbero dovuto, LOTTEREMO NOI, come abbiamo sempre fatto, con quella fierezza ed appartenenza che ci hanno sempre contraddistinto!
Sabato ci troveremo alle 14:30 alla stazione e sarà fondamentale che ognuno sia presente e che ci metta la faccia, il cuore e le palle! Da qui a fine campionato per affondare, se questo è il destino al quale andiamo incontro, a testa alta e con dignità TUTTI INSIEME!
E’ LA MIA CITTA’ E LA DIFENDERO’ !!!“
fonte foto: speziacalcioblog