La storia di Andrea (leggi QUI), 40enne down di Nocera Superiore e tifoso della Salernitana, aveva indignato e non poco tutti gli amanti del calcio. Minacce, offese e due bandiere granata distrutte per la sola “colpa” – si fa per dire – di fare il tifo per la Salernitana e abitare a Nocera, dove la quasi totalità dei calciofili fa il tifo per la Nocerina.
La risposta degli Ultras della Nocerina, quelli veri, è arrivata subito, alla faccia di tutto quanto di vergognoso è stato scritto, generalizzando sul gesto di pochi che non possono macchiare un’intera comunità. Una comunità che il 24 maggio 1999 fu addirittura inizialmente accusata in modo ingiusto – anche da certa stampa – di aver causato l’incendio del treno Piacenza-Salerno, prima che la tristissima vicenda fosse ricostruita nella sua reale, tragica dinamica.
I veri Ultras molossi hanno risposto in maniera semplice, ma molto efficace: hanno regalato ad Andrea una maglietta e una nuova bandiera della Salernitana, restituendogli la gioia di quei colori che rappresentano la sua passione sportiva, calcistica, che pochi scalmanati avevano ben pensato di eliminare.
(zero-zero.it)