“Dopo più di 40 anni il nostro amato cavalluccio torna a disputare un quarto di finale di Coppa Italia, un traguardo importante visto e considerato il nostro delicato momento attuale. Questa non può essere però una trasferta come le altre, nonostante il clima di entusiasmo che si respiri attorno a noi. Non possiamo restare indifferenti nei confronti della repressione subita dalla curva romanista, consapevoli del fatto che queste situazioni nel mondo ultras purtroppo potranno capitare a chiunque. Al di là della forte rivalità, riteniamo doveroso mostrare rispetto per la loro battaglia. Per questo abbiamo deciso di restare in silenzio i primi 10 minuti della partita, oltre che di capovolgere i nostri striscioni per tutta la gara. Chiediamo a tutti i cesenati presenti di seguire questa protesta, in nome della mentalità che ci contraddistingue e di un calcio libero e senza divieti… per tutti!”
(Ultras Cesena/Curva Mare)