Hanno compiuto in questi giorni 30 anni. Gli “Smoked heads”, il gruppo di tifo organizzato del Campobasso più longevo, festeggerà l’importante traguardo tra poco meno di due settimane. L’appuntamento è per il 27 al Club 51. Previsti canti, balli, proiezioni ed esposizioni.
“Essere ultras – scrivono gli organizzatori su Facebook – è uno stile di vita, un modo di essere e di pensare nella vita di tutti i giorni, sostenendo valori ed ideali che rappresentano la mentalità di quella che è una vera e propria aggregazione sociale. Ultras è amicizia, lealtà, solidarietà, confronto, sana goliardia, serietà, umiltà, trasparenza, partecipazione, territorialità e tradizione, valori che dovrebbero rappresentare la dignità di qualsiasi cittadino consapevole. In questi trent’anni abbiamo sempre avuto un fortissimo legame con il territorio, convinti che, partendo da un’aggregazione forte e condivisa, potessimo interagire e partecipare, anche criticamente, alla vita sociale della nostra città. Per questo motivo la nostra festa è la festa di una comunità intera che, partendo dai gradoni di uno stadio, ha cercato in tanti anni di crescita umana e esperenziale, di incidere su quegli aspetti che toccano direttamente la nostra vita, i nostri sogni e le nostre aspettative! Invitiamo tutti i campobassani a partecipare attivamente e con curiosità alla nostra giornata convinti che questi momenti di grande aggregazione possano portare valore aggiunto e nuove forze ad una realtà cittadina che deve sentire con piena coscienza la voglia di rendere migliore la nostra vita insieme”.
(Primo numero)