“Aiutiamo Alessandro!”. È questo l’appello lanciato dagli ultras della Curva Ferrovia ed esteso a tutto il pubblico dello Spezia in vista del prossimo appuntamento casalingo contro il Bari quando si terrà una raccolta fondi che coinvolgerà tutti i settori del Picco, compreso forse anche quello ospite grazie alla collaborazione dello Slo del club Luca Maggiani.
Alessandro è un bambino di sei anni e mezzo affetto da una grave malattia neurologica (simile ad una polimicrogiria) che gli causa prolungate crisi che in ogni occasione mettono a rischio la sua vita. Per lui l’unica speranza è un intervento che potrebbe risolvere il problema ma che prevede un viaggio ad Hannover in Germania e la degenza in una costosa clinica privata, un’operazione da alcune decine di migliaia di euro che la famiglia non può sostenere da sola. Per questo grazie alla tifosa aquilotta Teresa Pagano e alla pronta mobilitazione dei ragazzi della curva ieri sera la madre Manuela Bondielli ha ricevuto un primo assegno di 1300 euro frutto di altre iniziative benefiche degli ultras ai quali ha illustrato il quadro della situazione. “Ho adottato Alessandro quando aveva solo pochi mesi – ha detto incontrando i sostenitori al bar “Il Caval Bianco” – era già disabile ma otto mesi fa ha manifestato questi ulteriori problemi che ad ogni crisi mettono a repentaglio la sua vita. Il neurochirurgo Concezio Di Rocco che lo aveva già avuto in cura al Policlinico “Gemelli” di Roma e che oggi lavora all’Ini di Hannover è pronto ad operarlo per guarire questa malattia che altrimenti non gli lascerebbe scampo. Lunedì abbiamo una prima visita, se le cose andranno bene a fine mese Alessandro potrà essere operato, ovviamente solo se troveremo i soldi necessari”.
La donazione di ieri servirà per coprire le spese di questo primo viaggio mentre con l’iniziativa durante Spezia-Bari i tifosi sperano di incrementare sensibilmente il budget necessario per l’operazione. “Ringrazio di cuore questi ragazzi – ha aggiunto la madre – non ho parole per esprimere la gratitudine nei loro confronti e posso assicurare che faremo di tutto per salvare Alessandro. Anche con la mia prima figlia Elsa ho avuto grandissime difficoltà, ho dovuto tendere la mano e chiedere l’aiuto degli altri ed ho avuto la fortuna di incontrare tanta brava gente. Ce la faremo”.
A pochi giorni dall’iniziativa benefica nel reparto di pediatria del Sant’Andrea gli ultras davanti alla mamma e ai suoi due bambini hanno voluto ribadire il massimo impegno per raccogliere fondi e sensibilizzare tutto il pubblico bianco: “Come in tante altre occasioni abbiamo risposto appena possibile ad una richiesta di aiuto – hanno detto – sappiamo di rappresentare una goccia nel mare ma vogliamo stare al fianco di Alessandro in questa battaglia, certi di poter contare sull’aiuto di tutto lo stadio e del grande cuore di chi ama lo Spezia”.
L’iniziativa può essere sostenuta anche tramite conto corrente per le donazioni Codice IBAN IT 70F0503469930000000130722 intestato: Bondielli Daniela per Alessandro.
(Citta della Spezia)
