Dopo la notizia della chiusura della Curva Sud della Roma in seguito agli striscioni esposti contro la madre di Ciro Esposito, dalla Russia arriva la notizia della squalifica per la Torpedo Mosca, che dovrà disputare due partite del campionato russo a porte chiuse per via dell’esposizione di una bandiera con croce celtica nell’ultima partita contro l’Arsenal Tula.
I tifosi della Torpedo Mosca sono recidivi: si tratta della quarta sanzione quest’anno, tanto che questa punizione non avrà effetto fino a maggio, perché lo stadio rimarrà chiuso per le prossime due partite casalinghe per una precedente squalifica, ricevuta per cori razzisti rivolti a Hulk, attaccante dello Zenit. Domenica scorsa, però, i tifosi della Torpedo non solo hanno esposto la bandiera “incriminata” (nella foto che pubblichiamo si distingue anche il logo di Mr Enrich, degli Irriducibili Lazio, con cui non esiste alcun legame ufficiale, ndr), ma hanno anche ingaggiato degli scontri con tifosi avversari e polizia (bilancio di 15 arresti). Questo gli costerà inoltre il divieto delle prossime tre trasferte, donne e under 13 esclusi.
(Calcionews24/FANS)
