Era un vero e proprio arsenale. Pronto a essere usato alla fine del derby tra Roma e Lazio. Nell’automobile, una Fiat 600 grigia e arancione, nascondevano 6 bottiglie molotov, 18 bombe carta, 25 bastoni, un coltello a serramanico ed un martello di grosse dimensioni. Era parcheggiata sul Lungotevere nei pressi di un chiosco e controllata quasi “militarmente” da alcuni tifosi della Roma.Gli agenti della Digos hanno sequestrato la vettura con l’aiuto degli artificieri. In manette è finito il proprietario, un tifoso romanista incensurato, che ora dovrà rispondere del reato di porto di armi da guerra e violazione della legge sugli stadi.Poco lontano gli agenti hanno trovato una bomba carta confezionata con 55 chiodi e mezzo chilo di esplosivo. Secondo la digos “era potenzialmente in grado di uccidere delle persone”.
Arrestati anche altri due ultras, questa volta laziali, notati perché camminavano in direzione opposta rispetto al flusso degli arti tifosi. Nelle loro tasche sono stati trovati fumogeni, un petardo ad alto potenziale e uno spray urticante. I militari del Nucleo informativo hanno fermato un ragazzo romano di 24 anni durante la sassaiola contro le forze dell’ordine alla fine del match. Quando è stato bloccato il ragazzo ha reagito con calci e pugni contro i carabinieri ed è stato trovato in possesso di una bomba carta e una mazza di ferro.
(Roma Fanpage)